Il Bufo viridis: o meglio il Rospo smeraldino

E' da un pò di tempo che non parlo dei piccoli e utili visitatori dei miei 25 mq. Come ho già detto (e documentato) sono diverse le specie animali che a volte passano in giardino: i pettirossi e le cincie, naturalmente i passeri, vari tipi di insetti, aracnidi...
ma alcune sono una presenza fissa: il Bufo viridis, o più comunemente il Rospo smeraldino, me lo ritrovo in giardino saltellante nelle serate estive, e non sto parlando di uno o due esemplari, ma di decine!!

Un Bufo viridis cerca riparo dal sole e dal caldo dietro ad un vaso.
Purtoppo la foto non è un gran che, ma così posso mostrarne la colorazione
Il suo nome lo deve alle chiazze verde smeraldo presenti sulla testa e il dorso. Ha una colorazione variabile che va dal bianco al marrone, e oltre alle macchie verdi smeraldo, sono presenti dei puntini rossastri che lo colorano ulteriormente. Rispetto al rospo comune, le sue dimensioni sono ridotte: infatti non raggiunge i 10 cm di lunghezza, ma in comune hanno le ghiandole parotoidi.
Queste ultime sono caratteristiche di alcuni anfibi come rospi e salamandre e sono delle ghiandole granulose posizionate nella zona del collo. in pratica si tratta di una vera e propria arma di difesa: se l'animale si sente minacciato, secerne degli alcaloidi che scoraggiano il predatore (il mio cane ne sa qualcosa, anche se nonostante ciò continua imperterrito la sua caccia!).
L'area di distribuzione di questa specie è molto vasta: lo si trova in Asia Nord America ed Europa (in Italia in Friuli Veneto e Lombardia).


L'habitat in cui vive è variabile: zone urbane, steppe, montagna e pure in zone semi desertiche.
Si nutre praticamente di tutto quello che riesce a catturare: quindi la sua presenza è graditissima, perchè immagino mangi anche le zanzare e gli insetti nocivi per le piante!
In inverno va in letargo per poi svegliarsi in primavera, stagione di accoppiamento. La femmina depone in acqua un cordone gelatinoso che contiene circa 13.000 uova che vengono fecondate dal maschio.
Nonostante non sia a rischio di estinzione è protetto dalla Convenzione di Berna per la salvaguardia della fauna minore.

8 commenti:

  1. Adesso conosco la specie della collezione di ranocchi che ho anch'io in giardino! Non ne avevo mai visti tanti. Ciao e buona domenica!

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    1. Ciao Marta, deduco che anche il tuo giardino viene preso d'assalto in primavera-estate da questi simpatici anfibi.
      A presto

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  2. Mi piacciono tantissimo i rospi, anch'io ne vedevo uno nel mio giardino ma fino ad ora non ancora si è fatto vedere...ciao

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    1. Anche a me gli anfibi ispirano simpatia!
      I rospi certo non sono una gran bellezza, ma questa specie è più o meno una via di mezzo tra una rana ed un rospo, quindi è un pò più carina!
      Se vuoi avvistarlo prova a dara un'occhiata la sera, da me di giorno non ne vedi uno in giro; ma alla sera escono dai loro rifugi ed è praticamente impossibile non notarli!
      Per fare le foto ho dovuto sposare diversi vasi e disturbare il loro riposo...
      Buona settimana!

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  3. Mi è capitato di incontrarlo qualche volta in montagna :D
    A presto :D

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    1. Ciao Enrico; grazie per essere passato!
      Io in montagna mai visti: però mi basta aprire la porta di casa!
      ;-)
      Buona settimana e a presto!

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  4. Volevo domandarti secondo Te sono uguali al mio o i tuoi sono di un'altra specie? ciao

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    1. Secondo me si tratta dela stessa specie; i colori delle mie foto e della tua sembrano un pò diversi; ma credo sia piú un discorso di luci. Ciao

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