Turchia: colori, profumi e... autobus!

Nel precedente post ho anticipato il fatto che mi sono assentato da casa per una decina di giorni.
Questo viaggio era in programma da diversi anni, ma alla fine veniva sempre rimandato. 
Finalmente quest'anno ci sono riuscito! La meta? La bellissima Turchia!
Un paese che offre innumerevoli possibilità di viaggi: per chi ha voglia di relax il suo mare turchese, per chi si sente Indiana Jones le moltissime rovine di antiche civiltà, per chi ama la natura i paesaggi mozzafiato, poi Istanbul... insomma ce n'è per tutti i gusti.
Io ha cercato di concentrare il tutto in questi pochi giorni a disposizione.
Mezzo di locomozione: gli autobus.
Piccola parentesi: il servizio è capillare, si può davvero andare ovunque e i mezzi offrono una serie infinita di comfort (tv, internet, aria condizionata ecc.) e poi sono molto economici!
Ma torniamo al viaggio: per cominciare il mare!
Arrivo all'aereroporto di Antalya, bus per circa 4 ore e arrivo a Kas piccola e graziosa cittadina della Costa Turchese. Sembra un pò di essere in Grecia: vie strette e tortuose si aggrovigliano a formarne il centro, bouganville si arrampicano sulle facciate delle case, e poi tutto è colore!





Unico neo: non ha una spiaggia! Infatti il paesaggio è montuoso e ad incontrare il mare ci sono solo gli scogli. Ma poco importa, con una ventina di minuti di bus, si possono raggiungere delle fantastiche spiagge: una di queste è Kaputas Beach.


Dopo 2 giorni di relax, zaino in spalla, 2 ore di pullman per Fethiye, altre 6 per Smirne e per finire un'altra ora per Selçuk. Questa cittadina ha avuto un vero e proprio boom turistico negli ultimi decenni vista la vicinanza del sito archeologico della città di Efeso, ma già da sola merita una visita.
La prima cosa che si nota è la sua antica Fortezza che domina dalla sommità di un colle tutta la città.


Nei suoi dintorni spuntano piantine di capperi e altre dai fiori colorati.


 Ai suoi piedi le rovine della Basilica di San Giovanni del VI° secolo distrutta nel 1402.



Poco distante la Moschea Isa Bey del XIV° secolo.



E per finire, poco fuori dal centro, le rovine di una delle 7 meraviglie del mondo antico: il Tempio di Artemide. Oggi purtroppo non rimane nulla o quasi di questo edificio che, per dimensioni e bellezza architettonica, fu inserito in questo famoso elenco.


Un'altra cosa che mi ha colpito di questa cittadina è la piacevole presenza di diverse specie animali, che condividono gli spazi con gli abitanti e i turisti.
Primi fra tutti i gatti! Onnipresenti in tutto il viaggio!




Poi le cicogne, numerosissime, che nidificano sulla sommità di qualche rovina.



E che dire di questo piccolo bar? Un'oasi ombrosa dove mentre si gusta un tè, papere, conigli e diverse specie di uccelli ti fanno compagnia.




E poi Efeso!
Mozzafiato.
Uno dei siti archeologici più noti e meglio conservati. Tra le sue rovine: 
il Teatro


il Tempio di Adriano



e la fantastica Biblioteca di Celso




Ed ora eccomi ancora ad affrontare un nuovo viaggio in pullman.... non ne posso più!
Stavolta le ore sono 11!
Ma se la meta è Istanbul sono disposto a sopportare.
Questa megalopoli è l'unica al mondo che si estende tra due continenti (Europa ed Asia).
Fu capitale di diversi imperi: romano, bizantino, ottomano.
Nel corso della sua lunga storia, cambiò più volte nome, Bisanzio, Costantinopoli e per finire Istanbul.
Da vedere c'è parecchio
Il Palazzo Topkapi, una sorta di Versailles ottomana fondata nel 1459 che ospitava i sultani in una serie di edifici, giardini e chioschi.


La moschea Blu, terminata nel 1616.



Santa Sofia, nata come chiesa nel 537, venne trasformata in moschea nel 1453. La grandiosa cupola che la caratterizza è stata da esempio per le successive costruzioni.



La Cisterna Basilica, un luogo veramente magico. Costruita nel 532, misura 140x70 metri, 12 file di 28 colonne alte 9 metri sostengono la struttura, che all'epoca serviva da enorme serbatoio d'acqua per le esigenze idriche della città.



La Torre di Galata, dalla quale si gode un bellissimo panorama a 360° della città. 





E poi i mercati: un tripudio di colori e profumi.





Spero di avervi fatto innamorare della Turchia tanto quanto lo sono io!

6 commenti:

  1. Molto interessante il tuo reportage, un bel viaggio a conoscere altri paesi ci si arrichisce sempre. ciao

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    1. Concordo pienamente! Poi se invece di chiudersi in un villaggio turistico si vive la quotidianità della gente del posto: usando i mezzi pubblici; girando per i mercati; chiedendo informazioni; bevendo un the in un bar frequentato dai locali; frequentando a volte zone poco turistiche... Si assapora ulteriormente tutto ciò che ha da offrire il paese che ci ospita!
      Grazie e a presto

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  2. che bella idea, Turchia in autobus! Devo dirti Jampy che la Turchia non mi ha mai attirata molto, e invece eccomi qui a leggere il tuo post. Sei riuscito a comunicare tutto l'entusiasmo :-)

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    1. Ti posso garantire che è un paese fantastico!
      Tanto per cominciare dalla gente, poi pieno di bellezze artistiche e naturali. Non so se ho avuto solo fortuna... ma questi sono i ricordi che mi ha lasciato!
      Te la consiglio.
      Ciao

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  3. Allora quando ci andrò ti chiederò qualche dritta... Fra qualche mese andrò in India, ma in un campo di profughi tibetani, non vedo l'ora...

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    1. Per le dritte volentieri!
      Interessante il tuo viaggio in India...
      Spero che gli dedicherai almeno un post sul tuo blog.

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