Per fortuna c'è il ciclamino!

Nonostante le tiepide giornate di sole, le piante e i fiori del mio giardino non si fanno prendere in giro: sanno benissimo che è solo questione di tempo... oggi 20° domani 10°! Quindi (con mio grande dispiacere) si preparano al riposo invernale spogliandosi dal loro fogliame e lasciandomi solo il ricordo delle loro belle fioriture!
Insomma: l'autunno è arrivato.
Ma fortunatamente, Madre Natura ha pensato a tutto.
Il ciclamino infatti sembra ci sia stato donato proprio per rallegrare le grigie giornate autunnali!



Si tratta di una bulbosa erbacea appartenente alla famiglia delle Primulaceae.
Il nome pare derivi dal greco "kyklos" ovvero "cerchio" forse riferito al fatto che le radici tuberose hanno forma rotonda.
Tutte le specie di ciclamino presenti in natura, sono localizzate nell'area del bacino del Mediterraneo, comprendendo quindi l'Europa meridionale, l'Asia Occidentale e alcune regioni del Nord Africa.
I fiori, all'apice dei lunghi steli, hanno la caratteristica di essere rivolti verso il basso. Possono essere di vari colori: bianchi, rosa, rossi, viola ecc.



Al termine della fioritura produce delle piccole capsule tonde all'interno delle quali si trovano i numerosi semi.
Oltre ad avere dei bei fiori, ha delle foglie molto decorative di forma ovale e con margini dentellati.



Per quanto riguarda la loro coltivazione, bisogna fare delle piccole, ma importanti precisazioni.
Spesso viene detto che il ciclamino è una pianta amante del freddo e quindi può essere tenuta all'aperto: in parte è vero, soprattutto per quanto riguarda le specie selvatiche, più robuste e resistenti; ma la stessa cosa non vale per  quelle in commercio, che sono in genere di maggiori dimensioni e con una fioritura più abbondante, ma molto meno rustiche!
Insomma, all'avvicinarsi degli 0° è bene ripararli in casa in zona luminosa.



Per quanto riguarda le annaffiature, meglio mettere l'acqua direttamente nel sottovaso, aspettare un'oretta, e togliere quella in eccesso: odia i ristagni idrici, e odia pure l'umidità!
Ogni quanto bagnare? Solitamente consigliano circa una volta a settimana, ma come tutte le regole del giardinaggio va presa con le pinze.
Meglio infilare un dito nella terra per sentire se il terreno è umido, considerare i clima (ovviamente se fa caldo e vi sono giornate di sole inciderà sulla "sete" del vostro ciclamino), soppesare il vaso può essere utile: più è leggero più avrà bisogno di essere bagnato.
Anche osservare il portamento delle foglie è di aiuto: se sono rivolte verso il basso significa che è ora di bagnare!
La pulizia è un fattore molto importante: togliere il fiori appassiti evita che vadano a seme e stimola la pianta a produrre nuovi fiori.
Ma niente forbici! Si strappa il fiore (gambo incluso).
Anche le foglie vanno rimosse, per evitare che marciscano andando ad intaccare la vegetazione "sana".
Con questi accorgimenti dovreste ottenere una fioritura prolungata ed una pianta in salute.






Un ultima cosa. Gli ibridi moderni hanno un ciclo di vita molto breve, quindi può darsi che l'anno dopo abbiate ancora il vostro ciclamino, ma che produca solo foglie o pochissimi fiori.
Un altro discorso è per quelli selvatici che hanno un ciclo di vita di vari anni...

Quache altra curiosità su questo fiore, la potete leggere nel post "mitici fiori 2".

11 commenti:

  1. Ciao Jampy, belli i tuoi ciclamini!
    Io quest'anno li ho presi bianchi per cambiare un po'.
    Buona domenica e un abbraccio.

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    1. Grazie! Tra i vari colori e le mille sfumature; questi hanno attirato la mia attenzione... ed eccoli qui in giardino! Belli comunque anche quelli bianchi! Buona domenica anche a te!

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  2. Ultimamente mi piacciono solo quelli sfrangiati: mi sembrano più... originali!

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    1. Hai ragione, anch'io li ho visti, e devo dire che ero tentato...
      Ma alla fine ho optato per i "classici" ciclamini: questo in particolare mi piace molto per i suoi colori.
      Ciao e a presto!

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  3. "gli ibridi moderni hanno un ciclo di vita molto breve" ...vero.. ho notato anch'io questa cosa... sarà che dopo i bulbi delle lampadine hanno applicato l'obsolescenza programmata anche alle piante?
    Un saluto Jampy e grazie per il tuo esilarante commento...mi hai fatto troppo ridere!
    Barbara

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    1. Può darsi... potrebbe essere la trama di un film di fantascienza!!!
      ciao

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  4. Dici bene jampy, strappare sempre i fiori appassiti con le mani ;-)
    Io adoro questi veri e propri gioielli, hanno foglie che sembrano ricamate e fiori unici!
    Ne ho trovato qualche ibrido molto profumato fra quelli coltivati di taglia piccola. Il colore di solito è bianco oppure rosa chiaro tinta unita. Quando vedo dei bancali di ciclamini comincio a snuffiarli tutti :D
    ciau! Flora

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    1. Io a dire il vero li ho smpre un poco snobbati... Ci ho provato agli inizi un paio di volte ma senza le cure necessarie ho combinato dei gran disastri!!! Poi sono caduti nell'oblio per diversi anni. Ma adesso, con un minimo di conoscenze, ho pensato che era arrivato il momento di riprovarci! E poi devo ammettere che ce ne sono di veramente belli... mi pento di non averli più presi in considerazione! Ciao

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    2. beh hai tutta la vita per recuperare :-) ora poi rispetto ad anni fa si trovano ibridi ancora più vari, anche quelli coi margini dentellati... poi una volta quelli profumati non riuscivano a riprodurli ora sì, arrivi al momento giusto. Arriviamo sempre al momento giusto... :-)

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  5. Mia mamma ne ha una pianta che le han regalato tre anni fa ed è SEMPRE in fiore. Però nella veranda luminosissima.
    A me fa impazzire il profumo di quelli selvatici, ma nel mio terreno è molto difficile coltivarli e sono costretto a tenerli in vaso e non fanno una grande fioritura.
    Ricordo da bambino quando andavo nei boschi delle montagne qui vicino ce ce n'erano dei tappeti e il loro profumo era inebriante.
    Ne ho anche visti molti negli aridi terreni in Grecia!

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    1. Ciao Nik. Anche nel mio terreno credo avrebbe vita breve... tenterò di farla sopravvivere in vaso. Sperando che superi l'inverno.
      Poi vedrò se fiorirà o meno...
      A presto

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