La bella Lodi - terza parte

Ed eccoci giunti alla terza parte di questo "virtual tour" di Lodi.
Partiamo dal complesso di San Cristoforo (chiesa e monastero), che tra tutti gli edifici di Lodi, insieme al castello, è quello che ha avuto una "vita più travagliata e difficile".
Venne costruito nella seconda metà del XVI secolo dai monaci Olivetani, ma già nel 1798, durante la dominazione Francese, l'ordine venne soppresso e la chiesa fu sconsacrata ed adibita a magazzino.



In ordine: facciata della chiesa e vedute del chiostro

Nei secoli successivi divennero rispettivamente: una caserma militare ed una scuderia.
Il declino continuò fino al 1998, anno in cui la Provincia di Lodi, acquistò gli immobili che, dopo un importante restauro, nel 2004 divennero: per quanto riguarda il monastero (insieme all'adiacente San Domenico) la sede della Provincia di Lodi, mentre la chiesa uno spazio espositivo che continua ad ospitare pergevoli ed interessanti mostre.
Curiosità: una leggenda vuole che nel medioevo esistesse un enorme lago chiamato Gerundo. Al suo interno, viveva un drago: Tarantasio, divoratore di bambini che con il suo alito ammorbava l'aria causando epidemie e pestilenze nella città di Lodi. 

Il drago Tarantasio

Il vescovo di allora, Bernardo de Talente, indisse una novena per invocare la liberazione dal mostro, chiedendo l'intercessione di San Cristoforo. Il 1° Gennaio 1300 il mostro sparì insieme al lago e nel suo letto prosciugato venne rinvenuta una colossale costola. Come ringraziamento all'aiuto del Santo, venne eretta la chiesa a lui dedicata, dove fino al 1700 venne conservato l'enorme osso, andato poi perduto.
Un altro luogo da visitare è la piccola chiesetta di San Lorenzo e la piazza che la ospita (qui la potete visitare virtualmente), che grazie alle dimensioni contenute, ed al fatto che rimane nascosta da un intrico di viuzze, crea un'atmosfera raccolta e gradevole.


La chiesa di San Lorenzo

La costruzione di questo edificio venne iniziata nel 1159, un anno dopo rispetto al Duomo, ma viste le minori dimensioni, venne completata prima di quest'ultimo e quindi si può dire che questa è la più antica chiesa della città.
La facciata tipicamente romanica, custodisce in un edicola sopra il rosone, la statua del Santo.


In ordine: abside e coro ligneo

All'interno trovano spazio numerose opere d'arte di diversi pittori: i Piazza (ricordate il bellissimo Santuario dell'Incoronata?) e dei pregevoli stucchi di Antonio Abondio oltre ad un coro ligneo del XVI secolo di Anselmo de' Conti.
Visitata San Lorenzo andando verso la stazione, si incontrano i giardini "Federico Barbarossa" conosciuti anche come "I giardini del Passeggio".



Scorci dei giardini e una vista del progetto realizzato

Restaurati da qualche anno dopo un periodo di abbandono, occupano un area che fino agli anni '30 era il letto da una roggia che venne successivamente canalizzata e coperta.
Una piacevole camminata ci porta, tra giochi d'acqua e spazi verdi, a Porta Cremonese.

Porta Cremonese

Si tratta di un antica porta della città: l'unica rimasta di tre (se si esclude Porta Regale, ricostruita negli anni '50), impiegata come barriera daziaria. Costruita per volere di Federico II in epoca medievale, venne successivamente restaurata tra il 1790 e il 1792, assumendo l'attuale aspetto.
Anche per oggi direi che può bastare... alla prossima passeggiata!

Per chi si è perso le prime due passeggiate ecco i link:
prima parte
seconda parte

foto tratte dal web

8 commenti:

  1. Il lago Gerundio e il drago Tarantasio illuminano il passato di Lodi e la rendono ancora di più la città delle meraviglie.

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    1. Ciao grazia bentornata! Lodi come molte altre città ha le sue leggende; che ai visitatori attenti interessano sempre.
      E tu sicuramenre lo sei! Ciao

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  2. Un'altra bella visita nella tua città, ho seguito questi tuoi post con molta attenzione, Lodi sarà una delle mete delle prossime passeggiate, grazie!

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    1. Sono felice di esserti stato utile! Contattami pure se ti servono altre dritte (potrei consigliarti per esempio ottimi posti in cui mangiare!!). Comunque non ho ancora finito... ho altri scorci da farvi conoscere! Ciao e a presto!!!!

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  3. Anche a Verona c'è un osso! non mi ricordo mai di che cosa. Lo tengono appeso per andare in piazza dei Signori, lo chiamano la "costa".

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    1. Ho visto! Sono andato a cercarlo in intrenet ora.
      Che strano così appeso sotto l'arco!!!!
      Ciao :-)

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  4. caspita! Ci dobbiamo proprio venire a vedere questa città! Così magari ti conosciamo!!! :D
    Flora, Demetra, Minerva e Artemide

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    1. Vi aspetto volentieri, sarebbe carino!
      Ciao e a presto!

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