L'Aquilegia ama farsi desiderare....

Non so per quale strana alchimia, ma con alcune piante (soprattutto quelle che a detta di molti vengono definite "facili") tutto sembra decisamente più complicato.
E più è complicato, più io mi ostino!!



Questa piantina è presente nei 25mq da ben tre anni, ma grazie a posizioni sbagliate, terreno avverso, si è limitata a sopravvivere senza mostrare mai i suoi curiosi fiori.
Ora (finalmente) dopo l'ennesimo spostamento, anche la mia Aquilegia si è decisa a mostrarsi!
Mai nessun fiore si è fatto così desiderare, ma l'attesa, durata ben tre anni, è stata ampiamente ripagata!
Lo so, per qualcuno di voi che già la conosce è solo la norma; ma per me si tratta di un ENOOOORME risultato!



Per chi come me non ne sa nulla, e per evitargli la mia lunga attesa, do qualche dritta riguardo alla sua cura.
Si tratta di una pianta erbacea perenne, con fiori colorati d'azzurro, bianco, rosa, giallo, lilla, viola e altre sfumature.
Il fiore composto da 5 sepali, racchiude al suo interno i 5 petali che compongono la corolla che nel mio caso hanno colori diversi, ma ne esitono varietà dallo stesso colore.




Appartenente alla famiglia delle Ranuncolacee, è presente in America, Asia e zone alpine d'Europa.
Predilige posizioni a mezz'ombra, e a pieno sole solo se il clima è fresco.
Il terreno ottimale deve essere soffice, ricco di sostanze organiche e ben drenato.
Particolarmente resistente al freddo invernale, necessita solo di una pacciamatura se il clima è particolarmente rigido.
La moltiplicazione avviene per divisione dell'apparato radicale, oltre che per talea, ed è possibile ottenere nuove piantine anche da seme!

18 commenti:

  1. Mai riuscita mio caro Jampy, ma ho notato che le mie piante vanno molto a simpatia e antipatia..
    Possibile?
    Un abbraccio!

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    1. Allora devo starle proprio sulle p---e!!! ;-)
      Forse presa dallo sfinimento dei miei continui spostamenti ha deciso di fiorire. Ciao Nella!!! A proposito. Come stai?? Spero meglio.

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  2. Ciao jampy, la difficoltà va in base alle varietà quindi non abbatterti :D a tua è bellissima, direi che ne è valsa la pena aspettare :D

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    1. Grazie del commento consolatorio... :-)
      Ma secondo me tu e altri blogger giardinieri, non avete avuto tutta questa difficoltà!!! Quando prenderò una nuova piantina mi documenterò approfonditamente leggendo; anzi, imparando a memoria tutto ciò che c'è da sapere!!!!!
      ciao Pontos e buona settimana!!

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  3. Sai che si dice che l'aquilegia sia il simbolo dell'amore tradito? Nel tuo caso, almeno, dopo tre anni l'ha ricambiato!

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    1. Non la sapevo questa cosa... sei una fonte inesauribile di conoscenza!!!
      Ciao Grazia e buona settimana

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  4. Da me si è praticamente naturalizzata, ma sono rimasti solo fiori rosa chiarissimi... ma è tipico dell'aquilegia. Ciao J. buona serata!

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    1. Vedi??? È proprio quello che dicevo nel post: piante facilissime che non hanno necessità di cure, per alcuni diventano complicatissime!!! Vedrò l'anno prossimo se finalmente ho trovato il luogo adatto, oppure stavolta si è trattato solo di un caso!!! Buona serata pure a te Marta!

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  5. Neanch'io ho mai avuto grossa fortuna con l'aquilegia! L'unica che riesce a sopravvivere e a moltiplicarsi è quella che è stata piantata trent'anni fa da mio nonno... Le piante che ho comprato non sono mai sopravvissute all'inverno e di seme non ne è mai germogliato uno! Alla fine ho dovuto rinunciare!

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    1. Mi consola sapere di non essere l'unico che ha avuto delle difficoltà. Per fortuna hai quella piantata da tuo nonno!!
      Buona settimana.

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  6. Congratulazioni per la tua determinazione e pazienza è uno spettacolo! Grande jampy! Un abbraccio e buona settimana Artemide

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    1. Grazie Artemide! La testardaggine in alcuni casi può diventare un pregio... ;-)
      buona settimana pure a te!

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  7. Ciao Jampy, quando ho visto questo filmato ho pensato a te e al tuo giardino. Bellissima la tua aquilegia!
    http://dailypicksandflicks.com/2011/10/23/koi-fish-enjoying-panoramic-view-video/koi-fish-tower/
    ciao Ele

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    1. Bellissima la torre di pesci! Potrebbe essere una soluzione per avere un "laghetto" nel mio piccolo giardino. ;-)
      Però già le piante sono costrette ad avere poco spazio... lasciarne poco pure ai pesci... forse è meglio di no. Il mio piccolo mostro riempie già abbastanza i miei 25mq!!
      Comunque grazie per il pensiero! Ciao Ele.

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  8. Adoro le aquilegie, ma anche per me la prima esperienza è stata un disastro. Al giardino di Villa Bricherasio a Saluzzo circa un mese fa ne ho viste tantissime, come fossero fiori facilissimi da coltivare; ombra, fresco? probabilmente però la nostra sensibilità con il tempo si affina,speriamo. Ciao!!

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    1. Mi consola il tuo commento! Almeno la piantina è sopravvissuta; e a distanza di tre anni un risultato l'ho ottenuto! Probabilmente come dici tu col tempo (ed io aggiungo con gli errori) ci si affina e si comprendono un poco di più le esigenze di questo bellissimo fiore. Ciao Patty

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  9. a primavera ho provato a seminarla, ma niente, dopo la germinazione non sono riuscita a salvarne una che fosse una...se dici che la testardaggine può essere una qualità, allora ci riprovo, molto incoraggiata dai i tuoi magnifici risultati! :)

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    1. Per esperienza personale; ti assicuro che funziina! Almeno con le piante ed i fiori. :-)
      Poi nella vita; ci sono casi nei quali è meglio non ostinarsi....
      Ciao

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