Sri Lanka - quarta tappa: Polonnaruwa


Anche oggi levataccia.
Non che sia un problema, come ho già detto, la vita notturna in Sri Lanka è praticamente inesistente, quindi si va a letto presto (sfiniti) e ci si rialza altrettanto presto.
Dopo un'altra abbondante colazione e le coccole al gatto Minzy, ormai divenute di routine quotidiana da quando soggiorno a Dambulla, il ragazzo della guest house chiede se possiamo partire.
Anche oggi lo spostamento verrà fatto con il tuk-tuk, ma stavolta l'autista sarà appunto il "molto premuroso" figlio della proprietaria.
Si parte, la distanza da percorrere per raggiungere Polonnaruwa, è maggiore rispetto a Sigiriya, infatti i km sono quasi 60, ma grazie alla calda giornata, "sfrecciare" sul tuk-tuk  aperto sui 2 lati è un piacere.
Arrivati a Giritale si fa una breve sosta lungo le sponde del lago, dove si erge maestosa una bellissima statua del Buddha.


Poco più avanti ci fermiamo nei pressi di un piccolo fiumiciattolo, dove un ragazzo sfama dei grossi varani.
Ingenuamente ho pensato lo facesse per una qualche ragione e noncurante ho scattato pure qualche foto.



Poi sento che si lamenta con il ragazzo che ci ha portato lì e capisco che si aspettava dei soldi.
Non per taccagneria, ma non gli lascio nulla! Per prima cosa non ho chiesto io di fermarmi lì, ma è stata una decisione del mio autista, poi, ad essere sincero, sono contrario all'utilizzo degli ignari animali che vengono sfruttati per fare soldi.
Chiusa questa triste parentesi percorriamo i pochi km rimasti per arrivare a Polonnaruwa.
In comune con gli altri luoghi che ho visitato da quando sono arrivato qui ha molto: anch'essa è patrimonio dell'umanità dell'UNESCO ed è stata Capitale (precisamente dal 1070 fino al 1284).
Ma a differenza di Sigirya, che, pur essendo stupenda e "di impatto", non ha molti edifici da vedere, Polonnaruwa è uno dei siti archeologici meglio conservati di tutto lo Sri Lanka. E di rovine ne ha davvero molte!
Oltretutto è davvero  molto estesa, tanto che per girarla è necessario l'utilizzo di un'auto o di un tuk-tuk. In alternativa è possibile visitare l'antica città in bicicletta, noleggiandola, ma ci vorrebbero comunque almeno un paio di giorni per vederla bene ed oltretutto oggi il sole e la temperatura sono davvero molto forti...
Non sto ovviamente ad elencare i numerosi templi visitati: mi ci vorrebbero molti post!
Quindi mi limito ad una carrellata di immagini del sito.













Anche qui ovviamente faccio i miei soliti incontri con le simpatiche scimmiette.
Alcune posano con le guardie del sito.


Questo cucciolo in particolare è stato molto tempo a farsi fotografare incuriosito.


Anche qualche fiore non può mancare: come quelli della Plumeria,


ed altri lasciati in offerta.



Poi incontro loro: sempre scimmie, ma diverse dalle solite.


Il musetto è nero, un ciuffo di peli ritti sopra gli occhi fa sembrare che portino un berretto in testa e sono leggermente più grandi. E dalla postura, sembrano pure quasi umane…
Poi arrivo alle tre statue che sono un pò il simbolo di Polonnaruwa, 3 enormi Buddha che formano un maestoso trittico tutto scavato in un unico monolite di roccia.




Rappresentano appunto Buddha in tre classiche posizioni: seduto in meditazione, in piedi e sdraiato mentre morente raggiunge il Nirvana.
Quest'ultima è davvero mastodontica: ben 13 metri di lunghezza!
Un ultima tappa ad un dei templi più belli del sito,




per poi prendere la strada del ritorno verso Dambulla.
Strada facendo l'autista propone un'altra sosta.
Dopo l'esperienza del varano della mattina non so cosa aspettarmi.
Ma mi fido e faccio bene!
Lasciamo il tuk-tuk a bordo della strada e ci incamminiamo nella fitta vegetazione.
Poi quest'ultima si dirada, gli spazi si fanno ampli ed aperti.
Una recinzione elettrificata ostruisce il passaggio: siamo ai limiti di uno dei tanti e bellissimi parchi naturali dello Sri Lanka.
Dice di fare silenzio. Poi indica in lontananza. Un grande elefante pascola tranquillamente. E' lontano ma l'emozione di vederne uno finalmente libero è tanta.


PS: chissà se Lolle nel suo commento allo scorso post si riferiva ai 3 Buddha di Polonnaruwa...

4 commenti:

  1. Che bello. Le due scimmie sedute come vecchi borbottoni di paese sono irresistibili.Abbasso i varani

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    1. E' vero... sembrano davvero 2 vecchietti seduti al parco.
      Poveri varani, obbligati a dare spettacolo e in più a te non piacciono nemmeno.
      Ciao

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  2. Sì, mi riferivo proprio ai tre Buddha di Polonnaruwa! Un luogo spettacolare... Non mi stupisco che in questo viaggio in Sri Lanka tu abbia fatto un migliaio di fotografie, c'è talmente tanto da vedere!
    Alla prossima tappa!

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    1. Immaginavo Lolle! Appena hai descritto le statue e la roccia rovente, ho capito subito che si trattava di loro. Ma magari mi sbagliavo...
      Da vedere c'è davvero tanto, sebbene non sia un Paese enorme.
      La prossima tappa ti anticipo che sarà di tutto relax. O almeno lo è stata per me!
      Ciao

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