lunedì 30 aprile 2012

Lavanda

E' una pianta erbacea, perenne, sempreverde. Ha foglie profumate, strette ed allungate, e in estate produce moltissimi fiori raggruppati in spighe. Ne esistono diverse varietà e di diversi colori. E' resiste sia al caldo estivo che al freddo invernale (anche se è bene ripararla). Preferisce le posizioni soleggiate, e ventilate. La lavanda ha bisogno di annaffiature non troppo abbondanti e non troppo frequenti (aspettate che il terreno asciughi prima bagnare di nuovo!) Non necessita di fertilizzanti. Fate attenzione alla troppa umidità: provoca marciume radicale. L'infuso di fiori ha proprietà rilassanti e antisettiche. Le sue foglie e i suoi fiori se essiccati e riposti negli armadi, profumeranno, gradevolmente, i vostri vestiti.


Due varietà di lavanda presenti in giardino

Menta

La menta è la prima delle piante aromatiche presenti in giardino.
E' una pianta erbacea perenne, con fusti che raggiungono i 70 cm di altezza. Le foglie sono ellittiche e seghettate ai margini, in alcune varietà più tondeggianti. Si riproduce facilmente, sia da seme che da talea, e se la piantate in piena terra, rischia di diventare infestante. Di questa pianta si usano le foglie e le sommità fiorite. Può essere usata sia fresca che essiccata. Serve per insaporire frittate e altri piatti, oppure si possono fare liquori, o, più semplicemente, può essere aggiunta ad una tazza di the al quale conferisce il suo fresco aroma. Se abitate in zone calde e umide nelle quali sono presenti le zanzare, provate a sfregarvi le foglie sulla pelle, oltre a darvi un piacevole sensazione di fresco, tiene lontani questi fastidiosi insetti.

Menta

mercoledì 25 aprile 2012

Iris

Come non parlare del fiore protagonista assoluto del giardino in questo periodo dell'anno?
L'iris esiste in moltissime varietà e colori. Nasce da un rizoma, dal quale partono lunghe foglie sottili e allungate disposte a ventaglio. In primavera compaiono i suoi vistosi fiori colorati (a proposito: iris in greco vuol dire arcobaleno). Vuole un'esposizione soleggiata, necessaria per un'abbondante fioritura. E' un fiore a bassa manutenzione. Per averne un numero maggiore, ogni tre anni circa, potete strerrare il rizoma e dividerlo in più parti, che daranno vita ad altrettante piante. E se ne volete di nuove varietà, basta scambiarsi i rizomi con altri amanti di questo fiore!





Alcuni dei miei Iris, appena fioriti.

Mimosa pudica

Questa pianta, nella sua semplicità, è una delle più curiose presenti in giardino...
E' un piccolo arbusto composto da sottili fusti marroni e da piccole foglioline ovali appiattite.
In primavera produce piccoli fiori tondeggianti di colore rosa-lillà (molto simili per forma a quelli della ben più nota mimosa). Preferisce il sole o la semi-ombra, e, qui da noi non sopporta l'inverno (a meno che non la si metta al riparo dal freddo). Il terreno va mantenuto leggermente umido. La particolarità della mimosa pudica è che in caso di contatto, oppure, nelle ore notturne, il fogliame si ripiega rapidamente su se stesso (da questo deriva il suo nome). Chi non la conosce, di fronte a questo comportamento, resta molto stupito!

Mimosa pudica

Calendula

La calendula è un altro fiore che consiglio. Ho acquistato tre anni fa una bustina di semi. Delle numerose piantine nate da questi, solo poche me ne sono sopravvissute, ma le "superstiti" si sono autoseminate, e anno dopo anno, hanno formato una colonia di un certo numero di esemplari. Pianta di un bellissimo verde, raggiunge i 20-30 cm di altezza. Fiorisce abbondantemente dalla primavera all'estate. I suoi fiori sono simili a grosse margherite di colore giallo-arancio. Per quanto riguarda le innaffiature, si accontenta delle piogge (tranne nei periodi di forte siccità). Curiosità: i suoi fiori sono commestibili e si usano crudi in insalate (in tutta sincerità, io non li ho mai provati).



Calendula

domenica 22 aprile 2012

Pettirosso

Con il pettirosso apro una piccola parentesi sugli animali che periodicamente popolano il mio giardino. Sembra assurdo, ma, in uno spazio così piccolo, sono tanti gli ospiti che mi fanno visita... Durante i mesi invernali, faticano a procurarsi il cibo. Allora perchè non dare loro una mano? Basta un piccolo contenitore, dei semi o della frutta. E dopo un pò, inizieranno a farsi vivi, e voi da dietro le vostre finestre potrete osservarli.

pettirosso, fotografato dalla finestra

sabato 21 aprile 2012

Scilla

Questo fiore avrebbe dovuto essere "postato" per primo: infatti è stato lui ad annunciare l'arrivo della primavera. Raggiunge al massimo i 10 cm ed è caratterizzata da due (o +) foglie e dai fiori di colore blu. I bulbi vanno piantati in autunno in luoghi non troppo soleggiati. Non ha bisogno di annaffiature tranne nel caso di una prolungata siccità. E neanche di concimazioni. Insomma: fa tutto da sè!!!


Scilla

venerdì 20 aprile 2012

Margherite

Nei miei 25mq, trovano spazio anche fiori che nascono spontaneamente. Non devo fare assolutamente nulla, tranne essere felice della loro presenza. Un esempio sono queste margherite...


Margherite nate spontaneamente in giardino.

giovedì 19 aprile 2012

Cuor di Maria - Dicentra spectabilis

Il secondo fiore di cui vi parlo è la Dicentra spectabilis più comunemente conosciuta come Cuor di Maria (dalle foto capirete il perchè). Mi ricorda la mia infanzia, forse perchè negli ultimi anni è un pò scomparsa dai giardini, mentre quando ero piccolo la si trovava un pò ovunque...
E' una pianta perenne di piccole dimensioni, nasce da un rizoma (una via di mezzo tra una radice ed un bulbo) dal quale, in primavera, partono foglie sottili e lunghi steli da cui pendono numerosi fiori dalla forma curiosa. Questa pianta deve essere coltivata in un luogo semi-ombreggiato e va annaffiata in maniera moderata in modo da mantenere il suolo umido. Non ha bisogno di particolari cure, fate attenzione solo alle lumache e ai bruchi (trovano le sue foglie molto invitanti).

La Dicentra spectabilis nel mio giardino

Anemoni

Inizio da questo fiore, poco esigente e che da' un sacco di soddisfazione.A dire il vero, fino a un paio di anni fa non sapevo neanche della sua esistenza, ma adesso che l'ho scoperto...Ho acquistato in un garden dei piccoli bulbi, che, piantati in autunno, in primavera hanno dato inizio ad un susseguirsi di fioriture. Ne esistono due varietà: gli Anemoni a fiori di papavero e gli Anemoni a fiori di margherita.I primi hanno fiori grandi i cui petali si distribuiscono intorno a un centro nero e ricordano appunto i papaveri.I secondi (come dice il nome) sembrano delle grosse margherite.Fioriscono all’inizio della primavera. Possono essere esposti sia in penombra che in piena luce ed esigono abbondanti innaffiature.Molti, a fine fioritura, consigliano di estrarre i bulbi dalla terra, conservarli, per poi ripiantarli in autunno.Io personalmente li ho lasciati dove li ho piantati e devo dire che puntualmente in primavera ritornano (anzi credo che il numero sia aumentato).



Anemoni a fiori di papavero

Anemoni a fiori di margherita