domenica 27 gennaio 2013

Jardin de cactus

Nell'attesa dell'arrivo della primavera... ho pensato, con questo Post, di aprire una nuova "categoria" del blog: i viaggi.
Per restare nel tema del giardinaggio cercherò di parlare più che altro dei giardini o della flora dei luoghi visitati.
Il primo posto del quale voglio parlare è il "Jardin de cactus".


Situato a nord dell'isola di Lanzarote (che fa parte dell'arcipelago delle Canarie) e precisamente nei pressi di Guatiza, sorge, circondato da innumerevoli campi di fichi d'india, questo spettacolare giardino/museo, ideato nel 1970 da Cesar Manrique (geniale architetto/artista isolano) e portato a termine solo 20 anni dopo.
Ad accogliervi, nei pressi del parcheggio, una scultura a forma di cactus di vari metri di altezza.


Il giardino, a forma di anfiteatro, ricavato da una cava abbandonata e dominato da un mulino a vento, è composto da varie terrazze, che ospitano qualcosa come 1.400 varietà diverse di cactus provenienti da tutto il mondo, per un totale di circa 9.700 piante! 






La cosa che più mi ha colpito, oltre appunto all'innumerevole varietà specie, è la dimensione di queste piante. Ma anche il terreno di origine vulcanica: che fa si, che questo giardino abbia un aspetto insolito e irreale, soprattutto per la colorazione nera, che fa risaltare ulteriormente le bellissime fioriture. Visto il clima mite delle Canarie (una sorta di eterna primavera), lo si può visitare praticamente tutto l'anno!
Inutile dire che per gli amanti delle cactacee questo è veramente l'Eden in terra...









martedì 15 gennaio 2013

Arum

Chi l'ha detto che l'inverno è una stagione "morta"?
Forse per la maggior parte dei vegetali è così: entrano in stato vegetativo fino all'arrivo delle più miti temperature primaverili. Ad eccezione dei sempreverdi, che ci regalano comunque quel tocco di verde che ci rallegra le grigie giornate invernali.
Ma non sono i soli, esiste una pianta che va contro tutte le leggi della natura: l'Arum.
Infatti sembra preferire il freddo; spunta dal terreno proprio quando le altre piante si preparano al riposo, e neve e ghiaccio non sembrano intimorirla.
Conosciuto anche con il nome "Gighero" è diffuso un pò ovunque nel nostro paese. 
E' una pianta perenne dall'aspetto tropicale (nonostante sia autoctona), predilige i luoghi ombrosi ed umidi e le sue radici sono dei veri e propri tuberi. 
Difficile trovarla in commercio, ma reperibile presso amici che l'hanno in giardino (le mie piantine hanno questa origine) o lungo i margini delle strade di campagna. 
Il fiore, simile ad una calla, compare in primavera e non è certo uno dei più profumati! 
Infatti richiama, con un forte odore acre, gli insetti impollinatori. 
Ma glie lo si può perdonare: d'altronde quale altra pianta è così coraggiosa da affrontare spavaldamente il Generale Inverno!




Arum e il suo bel fogliame "tropicale"