Aiutatemi a scegliere il nuovo logo di 25mq-di-verde!

Sono ormai più di 2 anni che 25mq-di-verde è online... e da sempre ad identificare il blog c'è quella misera scritta che vedete in alto nell'intestazione e su ogni foto che posto.

Ci sono ormai affezionato nonostante non sia un gran che, ma mi sembra che sia giunto il momento di cambiare!
Le idee sono molte e confuse, ed in più sapere il vostro parere è molto importante: perchè se un logo non piace al pubblico vuol dire che non funziona!
Ho pensato quindi di fare una specie di concorso!
Mi sono divertito a creare diversi loghi e voi mi aiuterete nella scelta!
Per partecipare è necessario soltanto aggiungersi ai follower del blog e/o inserirmi tra le persone che seguite in Google+. Per chi già mi segue ed è follower: non dovete fare nulla.
Facoltativo (ma gradito): fate + al post e fatelo girare sui vostri blog e/o sui vostri profili google+ in modo che possa partecipare più gente possibile e rendere così più interessante il gioco e perchè no: per conoscere nuova gente e far conoscere loro il mio blog! ;-)
Di seguito potete vedere i loghi da me creati ognuno dei quali è abbinato ad un numero da 1 a 10.
PS: i colori sono casuali, verranno modificati in base al contesto (fondo immagine, ecc.)

LOGO 1

LOGO 2

LOGO 3

LOGO4

LOGO 5

LOGO 6

LOGO 7

LOGO 8

LOGO 9

LOGO 10

Una volta scelti i DUE che più preferite, inviate una mail cliccando sulla casella della posta sulla colonna di destra in alto del blog con:

- oggetto della mail: LOGO 25MQ (in modo da facilitarmi il compito di distinguerle da tutte le altre)
- il vostro nick name
- i numeri delle vostri 2 loghi preferiti
Il 31 Ottobre 2014 terminerà la votazione, ed il logo che ha avuto più voti diventerà ufficialmente il nuovo logo di 25mq-di-verde.
Tra tutte le persone che hanno votato il logo vincente, effettuerò un'estrazione (farò i classici bigliettini) e la persona vincerà:

• una piantina di Aloe (nata da talea)*
• una busta di semi di Glebionis Coronaria*
• una busta di semi di Mirabilis Jalapa (Bella di notte)*

Ci sarà poi una seconda estrazione fatta tra tutti i partecipanti (indipendentemente dal logo scelto) che permetterà di vincere:

• una piantina di yucca (germoglio nato da pianta madre)*
• una busta di semi di Mirabilis Jalapa (Bella di notte)*
• una busta di semi di Canna indica (anche se sono pochissimi)*

*Le piantine e i semi sono tutti nati e cresciuti dei miei 25mq!!!

Nei giorni successivi comunicherò con un post il logo vincente ed i nomi dei vincitori, che verranno contattati tramite mail per sapere l'indirizzo a cui spedire il premio vinto!!!
Buona scelta!!!!!

Resoconto di inizio autunno

Ed eccoci arrivati in autunno!
Le giornate iniziano ad accorciarsi ed il giardino inizia a colorarsi di toni più caldi, le prime foglie iniziano a cadere: insomma le piante ed i fiori si preparano al periodo di meritato riposo.
Ma qualcuno dà l'ultimo colpo di coda, sparando le sue ultime cartucce!
Uno di questi è il Nasturzio, che ha rallegrato i 25mq con le sue foglie bizzarre che ricordano piccoli ombrellini di carta cinesi, e con i suoi sgargianti ed accesi fiori per tutta l'estate, e che si congeda così:

Anche questa varietà di menta inizia a dare i primi segni di stanchezza, ma prima di rinsecchirsi totalmente mi regala queste minuscole sfere:

Ma l'oscar della fioritura autunnale va senza ombra di dubbio alla mia amata Gaura!
Lo so, starete dicendo: Ancoraaaaa!!!!
Ma non posso farne a meno!
Ormai penso di poter affermare che la mia preferita in giardino sia lei, la  più venerata tra tutte!
Ma non fatelo sapere alle altre: potrebbero vendicarsi producendo fiori brutti e puzzolenti! ;-)
Ed eccola:

Nonostante le ripetute potature di contenimento si è rafforzata, ed è cresciuta sia in altezza che in larghezza, creando un cespuglio disordinato, ma che non ho ancora avuto il coraggio di toccare, almeno fino a quando finirà lo spettacolo della fioritura.
Un atra bella d'autunno che non delude mai è il Sedum spectabilis:

Quest'anno ho creato con facilità nuove piantine che ho regalato ad amici, mentre i rami spezzati dalla foga del mostriciattolo alla vista dei gatti, sono stati interrati e credo di poter dire che hanno attecchito, ma la conferma definitiva l'avrò il prossimo anno.
Pure la Bella di notte, è stracarica i fiori e semi, ma le sue abitudini "notturne" non mi hanno consentito di fotografarla nel massimo del suo splendore, visto che di giorno la "signorina" riposa sbattendosene altamente delle mie foto!
Alla sera leoni...

New entry di quest'autunno è la Nerina, che ho conosciuto grazie ad un post dello scorso anno di Nik de "L'orto dei colori" (QUI il link).
Proprio nei giorni scorsi, sempre sul suo blog, mi lamentavo del fatto che dei quattro o cinque che ho messo in giardino solo alcuni sono nati, ma che nessuno di loro stava fiorendo (QUI l'altro link più recente).

Invece (rullo di tamburi).... sembra che tra qualche giorno riuscirò a vederne almeno una in fiore!!!

Non vedo l'ora. Vi terrò aggiornati.
Ma qualcuno ha già dato in quanto a fiori.
Le rose portano ancora dei boccioli, ma stento a credere che riuscirò a vederli aperti... il freddo può arrivare da un momento all'altro!
In contemporanea stanno maturando le rosse bacche contenenti i semi, che, quando sarà inverno, rallegreranno un poco tutto il mortorio del giardino.

Anche la Canna indica sta producendo i semi, che stanno rinchiusi in questo curioso baccello:

Nel frattempo strane ed inquietanti creature sbucano dagli abissi:

Mentre tutti vanno a riposo l'Arum se ne esce come uno zombie dal sottosuolo, inizialmente con degli spuntoni (che non so perchè ma mi ricordano Alien!) che col tempo si srotolano mostrando il bel fogliame!

Giordania: Monte Nebo

Se l'anno scorso la meta delle mie vacanze è stata la Turchia (QUI il post), quest'anno non si scosta di molto.
Un poco più a Sud, con la Siria a separarli, il Paese prescelto è: la Giordania.
A dire il vero è stata una scelta complicata, dovuta al fatto che la zona geografica nella quale si trova, attualmente non si può certo definire tranquilla: tra Israele, Cisgiordania e Gaza a Ovest, Siria e Iraq a Nord...
Ma documentandomi ho avuto la conferma che si trattava di un Paese tranquillo (nonostante tutto), ed allora ho preso la mia decisione: Giordania sia!
Siccome le mete sono state diverse e molto varie tra di loro, suddividerò i post dedicati a questo viaggio.
Da cosa iniziare....
Scelta a caso: il Monte Nebo.

Ai più non dirà nulla questo nome e devo ammettere che pure io, prima di leggere la guida, non sapevo cosa fosse.
Si tratta di una cresta montuosa non molto alta (si aggira intorno agli 800 metri di altezza) che offre una vista panoramica della Terra Santa.

Oltre ad offrire questo spettacolo per gli occhi, è meta di pellegrinaggi, in quanto proprio su questo monte, Dio mostrò a Mosè la Terra Promessa. 

 « Poi Mosè salì dalle pianure di Moab sul monte Nebo, in vetta al Pisga, che è di fronte a Gerico. E il Signore gli fece vedere tutto il paese: Galaad fino a Dan,
tutto Neftali, il paese di Efraim e di Manasse, tutto il paese di Giuda fino al mare occidentale, la regione meridionale, il bacino del Giordano e la valle di Gerico, città delle palme, fino a Soar. »
(Deuteronomio, 34:1-3)

Già nel IV° secolo esisteva una chiesa, successivamente abbandonata.
Nel 1931 i Francescani acquistarono il sito e iniziarono dei lavori di scavo, che portarono alla luce i resti di una chiesa e di un monastero, oltre a ricostruire la basilica.

Purtroppo quest'ultima era chiusa durante la mia visita a causa dei lavori di restauro, ma per fortuna gli antichi mosaici a tema floreale e raffiguranti scene di caccia e di pascolo oltre che vari animali, sono stati ospitati sotto un tendone ed ho potuto ammirarli.

Lungo la strada che conduce alla basilica, sulla destra, si nota un enorme pietra che a quanto pare doveva essere il vecchio portale del monastero.

Ben più recente la scultura dell'artista italiano Gian Paolo Fantoni dal titolo "I serpenti di rame" che raffigura il Nehushtan, il bastone di Mosè:

« Mosè allora fece un serpente di rame e lo mise sopra un'asta; e avveniva che, quando un serpente mordeva qualcuno, se questi guardava il serpente di rame, restava in vita »
(Numeri 21:9)

Tutto bello ed interessante, ma il mio blog non dovrebbe parlare di piante e fiori?
Vi accontento subito!
Anche perchè nonostante la Giordania venga associata al deserto (e non potrebbe essere diversamente visto che più di due terzi sono, appunto, zone desertiche) vanta un'eccezionale biodiversità che lascia a bocca aperta!
Certo se invece che ad Agosto, riuscite ad andarci in un altro periodo...
Comunque, tornando al Monte Nebo, girando per i dintorni della basilica si possono ammirare enormi Agavi, e innumerevoli Ulivi.

Ma quello che più di tutti ha attirato la mia attenzione è stato questo:

E perchè mai tra centinaia di Ulivi proprio questo?
Semplice: il 20 marzo 2000 Papa Giovanni Paolo II°, durante il suo pellegrinaggio in Terra Santa, ha personalmente piantato quest'ulivo in questo luogo come simbolo di pace. A ricordarci questo episodio una piccola lapide ai suoi piedi.

Direi che per oggi può bastare, al prossimo post sulla bellissima Giordania!

Terre Cotte

Oggi esco un poco dagli schemi (anche se l'ho già fatto altre volte) parlando non di piante, non di fiori, ma bensì di terra.
Non di terra da giardino: ma di terre cotte!
Sembrerà strano l'argomento, ma è legato al blog, e più in particolare alla mia persona, più di quanto possiate immaginare.
Ma questo per il momento rimane solo un piccolo input, che verrà spiegato in post successivi (vi lascio un pò sulle spine) ;-).
Tornando alle terre cotte, segnalo una mostra che è stata inaugurata l'11 Settembre e che terminerà il 5 Ottobre, presso lo Spazio espositivo Bipielle Arte - Lodi, dal titolo (appunto): Terre Cotte.

L'artista è Ornella Bernazzani, vincitrice di importanti premi internazionali, che espone una raccolta di opere realizzate nel corso della sua trentennale carriera artistica.

Busto femminile

L'altalena

Inquietudine

I lavori, in terracotta engobbiata, riflettono la sua personale visione, attraverso una ricerca figurativa e tematica, creatasi nel tempo attraverso le esperienze e gli studi sul significato storico della scultura, con un occhio di riguardo al tema della donna.

La lettura

Maternità

Maternità

Omaggio a Modigliani

Teatrino

Nell'ambito dell'esposizione, in data 28 Settembre alle ore 17.30 si svolgerà un evento musicale con la partecipazione di:
Annamaria Calciolari, soprano
Elena Garbelli, soprano
Francesca Cella contralto
Maurizio Piantelli, liuto
Diego Fridman, flauto

Orari di apertura:

da Martedì a Venerdì: 16.00 - 19.00
Sabato, Domenica: 10.00 - 13.00; 16.00 - 19.00
Chiuso il Lunedi

Ingresso gratuito
Bipielle Arte, via Polenghi Lombardo 13, Lodi.
Per info 0371 580351 (solo negli orari di apertura)
bipiellearte@fondazionebipielle.it

Tutte le immagini sono tratte dal sito dell'artista dove potete vedere altre sue opere:
www.ornellabernazzani.eu