Ora ve lo spiego!
Per prima cosa non mi trovo nei miei 25mq, ma a Tenerife, meta delle mie vacanze dell'estate appena conclusa. :-(
Come ho anticipato nei post precedenti, l'isola è già di per se un enorme e variegato giardino, ma al suo interno ospita veri e propri orti botanici e parchi.
Uno dei primi giorni di vacanza, complice un tempo incerto, approfitto per una visita a Puerto de la Cruz e nel dettaglio a Parque Taoro, un "semplice" parco cittadino come quelli che abbiamo nelle nostre città, dove la gente passeggia, fa jogging, legge un libro…
Ma a rendermi felice come un bambino in un negozio di caramelle, sono le mille varietà di piante e fiori, che nei nostri parchi ce li sognano!
La prima cosa a colpirmi è l'ordine, la pulizia e la tranquillità di questo luogo dove si vorrebbe trascorrere la giornata intera.
Dopo questa considerazione inizio a focalizzarmi sulle varie specie vegetali, alcune note, come questa rigogliosa Bouganville.
La pianta "fossile vivente" Cycas: visto che era presente sulla terra già nel Triassico!
Ma presto i miei occhi vengono ipnotizzati da questa pianta e dai sui bellissimi fiori:
Si tratta della Spathodea campanulata nota (fino ad ora a me no) come "albero dei tulipani", un albero sempreverde originario dell'Africa tropicale che raggiunge i 20 metri di altezza (ma anche più).
Amore a prima vista!
A malincuore mi allontano ma presto incontro la stessa pianta con i fiori gialli.
Peccato non avere lo spazio in giardino e che il clima non permetterebbe la sua sopravvivenza…
Basta un'attimo ed ecco che vedo un'altra pianta che mi piace molto: la Plumeria!
Originaria dell'America tropicale ha i fiori grandi e profumati composti da 5 o 7 petali sfumati di vari colori.
Stesso discorso della Spathodea campanulata: per la seconda volta mi si spezza il cuore ed abbandono ogni pensiero malsano di possederla.
Ma nel parco non solo piante e fiori: ecco l'onnipresente Gallotia galloti o lucertola di Tenerife, un sauro endemico dell'isola di colore molto scuro con macchie blu su gola e fianchi.
Sembra non abiano nessun timore dell'uomo, anzi in altre occasioni si avvicinavano sfrontatamente alla ricerca di cibo!
Ma torniamo ai vegetali,
Qui le palme la fanno da padrona e lo dimostra la grande varietà.
Poi ecco un fiore dalle dimensioni modeste, credo si tratti dell'Osteospermum, una specie di margherita (infatti è chiamata anche Margherita africana). Finalmente posso permettermi di prelevare qualche semino.
Aggrappato ad una palma e penzolante questo ignoto rampicante mostra i suoi bellissimi fiori, nonostante siano mezzi appassiti.
Appartate rispetto alle altre piante incontro questi 2 arbusti.
La Calliandra haematocephala, originaria della Bolivia, ha un bellissimo fogliame e produce in estate queste bellissime infiorescenze sferiche.
Anche il Callistemon lanceolatus, appartenente alla famiglia delle mirtacee, produce fiori altrettanto particolari.
Infatti forma delle spighe composte da centinaia di microscopici fiorellini rossi che insieme ricordano la forma di uno scovolino.
Starei qui ancora molto tempo, ma se voglio vedere le altre cose devo darmi una mossa.
Saluto il Parque Taoro, che mi ricambia con un'ultima sorpresa: il candido fiore di un Hymenocallis.