La bella Lodi - quarta parte

Siamo a Febbraio, e i 25mq sono in pieno riposo, quindi perchè non approfittarne per portarvi ancora a spasso per Lodi?
Oggi andiamo ancora in pieno centro, a pochi passi al Duomo e precisamente in Corso Umberto.
All'incirca a metà della sua lunghezza, si trovano il  Palazzo e la chiesa di San Filippo: uno dei migliori esempi di barocco lombardo della seconda metà del '7oo.
La congregazione dei Filippini era già presente in città nel 1622, ma solo nel 1639 acquistò lo stabile precedentemente presente sull'area, adattandolo alle proprie esigenze.
Dopo quasi un secolo, e precisamente nel 1740, iniziarono i lavori per edificare il complesso che oggi possiamo ammirare.


Facciata della chiesa di San Filippo

Dapprima venne costruito l'oratorio e a seguire la chiesa, consacrata nel 1757. I lavori, come spesso accade (anche in tempi recenti!), furono interrotti nel 1765 a causa delle difficoltà economiche, e la facciata non venne mai terminata.
Dal 1802 l'intero edificio divenne sede della Biblioteca Laudense e del Museo civico.
Dal 20 Gennaio 2013, dopo un importante restauro durato 2 anni, ad opera dell'architetto Michele De Lucchi, ha riaperto i battenti solo come biblioteca, mentre il Museo Civico è ancora in attesa di una sua ricollocazione.



Interni della Biblioteca laudense ed entrata principale

All'interno spiccano i lunghi corridoi e l'elegante scalone che porta al primo piano, ornato da una bella ringhiera in ferro battuto.
Da vedere la bella Sala dei Filippini, nucleo originario della biblioteca, le cui pareti sono completamente ricoperte di armadi rococò alti circa 8 metri e riccamente intagliati a motivo floreale. Sulla volta campeggia la Gloria di San Filippo (1764 circa).

Sala dei Filippini

I volumi antichi presenti in questa sala sono circa 11.00 dei quali: 600 manoscritti, 132 incunaboli, 1.800 cinquecentine e 8.500 edizioni dal XVII al XVIII secolo.
La chiesa adiacente, dalla bella e armoniosa facciata, conserva al suo interno una perfetta fusione di architettura, pittura e decorazioni, tipicamente barocchetta.

Interno della chiesa di San Filippo

Ma a Lodi non ci sono solo bellezze di epoche passate.
Per gli amanti dell'architettura contemporanea una passeggiata tra i volumi del Centro direzionale della Banca Popolare di Lodi non può mancare.
Il complesso, nei pressi della stazione ferroviaria, è stato progettato da Renzo Piano, e si sviluppa su più di 3.ooo mq in diversi edifici (il più imponente ha la facciata lunga più di 250 metri).





Diversi scorci del Bipielle Center

Oltre ad essere sede appunto della Banca, al suo interno sono presenti: un auditorium da 800 posti, bar e negozi, oltre ad uno spazio espositivo che ospita importanti mostre che spaziano da artisti locali, fino ai "grandi": Tiziano, Guercino, Lorenzo Lotto, Giorgio de Chirico, Andy Warhol... Qui il link della Fondazione BPL arte e qui il link per visitare il BPL Center virtualmente.
Concludiamo la visita di oggi nella piccola e graziosa chiesa di Sant'Agnese.

La facciata di Sant'Agnese

Costruta nel XIV secolo in stile gotico lombardo, ha la facciata molto simile a quella di San Lorenzo (ricordate?), con 2 monofore a sesto acuto e una lunetta raffigurante la Santa (rifacimento del XIX secolo).

Interno

La struttura interna a tre navate, ha mantenuto inalterato nei secoli le proprie caratteristiche.
Tutt'altra storia per gli affreschi: praticamente scomparsi.
L'opera più importante conservata è senza dubbio il Polittico Galliani: un olio su tavola di 4.20x2,80 mt del 1520 di Alberto Piazza, (gli stessi della bellissima Incoronata).

Polittico Galliani

Alla prossima visita!

Foto tratte dal web

7 commenti:

  1. Risposte
    1. Grazie Cinzia.
      Però mi attribuisco solo il 50% dei tuoi complimenti, perchè le foto le ho cercate in internet...
      Ciao e a presto!

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  2. hahaha stavo per farti i complimenti per le foto... Poi ho letto la tua risposta a Cinzia eh vabbè... Rimane il merito di quello che ci racconti.
    Jampy ma sei sicuro che non ci siano almeno due o tre Lodi, ma quante cos ci sono da vedere! È una città ricchissima di storia e arte, chi l'avrebbe mai detto...

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    1. He si.... le foto di questo post purtroppo non sono mie... Rimedierò! (però solitamente lo sono)
      Lodi; come anticipavo nel primo post; è ricchissima di storia ed arte e proprio perchè poco conosciuta rispetto ad altre città ho iniziato a parlarne nei miei post!! A proposito: lo sai che quello che dici non è poi tanto lontano dalla verità? Di Lodi ce ne sono diverse, non in Italia ma nel mondo, fondate probabilmente da migranti.
      Per esempio Lodi in California, che è pure gemellata con quella Italiana.
      Ciao ;-)

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  3. Arte e architettura antica e moderna, tutta da vedere. Quando rientro in Italia (in questo periodo sono a Bruxelles) la metterò tra le mie prime mete. Devo dire che il complesso della Bipielle di Renzo Piano mi pare, già da solo, un richiamo irresistibile

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    1. Grazia se mai tu decidessi di venire a Lodi fammelo sapere! Sarei felice di portarti a vedere le cose che ho mostrato in questi post e sentire i tuoi preziosi commenti!
      Ciao e a presto.

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