Anno nuovo, prato nuovo!
Lo spazio dedicato a prato nel mio piccolo giardino, è veramente poco più di un fazzoletto, ma comunque uno spazio al quale non rinuncerei per nulla al mondo!
Da tempo ho il pallino di "tentare" di rifarlo per l'ennesima volta.
E dico tentare perché ogni qualvolta che ci provo, si rivela un fallimento completo! Tra: il terreno argilloso, le orde di famelici passeri e altri volatili che si avventano per divorare i semi, il mostrino (tanto bravo con i fiori e gli arbusti ma per niente col prato) che non resiste dal raschiare il terreno, estirpando così i pochi germogli sopravvissuti…
Insomma un disastro!
Guardando alcuni programmi televisivi e leggendo riviste di settore, mi sono imbattuto nel famoso prato a rotoli: potrebbe essere la soluzione ai miei problemi!
La mia intenzione era di farlo verso primavera, ma un piacevole risvolto mi ha fatto cambiare piano.
Una settimana fa, precisamente sabato mattina, mi sono recato al mio vivaio preferito, la Floricoltura Cecchini (un pò di pubblicità gliela faccio, poi capirete il perché), per fare un giro… e naturalmente anche qualche piccolo acquisto che mostrerò più in là.
Parlando del più e del meno ho chiesto a Laura, la mia fornitrice di fiori di fiducia, se per caso avessero il prato a rotoli.
La mia era una semplice richiesta di informazione, come ho già detto non lo volevo fare ora, ma alla mia domanda mi ha risposto che lo vendevano e ne aveva giusto dei rotoli avanzati da un giardino che avevano fatto da poco.
Visto che se ne doveva sbarazzare perché erano letteralmente surgelati e comunque erano lì da qualche tempo (in genere vanno stesi entro poco da quando vengono prelevati), me li ha praticamente regalati!
Ovviamente prima dovevano scongelare, per cui li ha coperti con una pellicola di plastica per facilitarne il disgelo.
Arrivato a casa mi sono messo subito ad eliminare la poca erba rimasta e le erbacce, a vangare e zappare per preparare il terreno alla stesa del nuovo prato.
Visto la compattezza del terreno ho fatto del mio meglio cercando di lavorarlo e livellarlo il più possibile. Devo ammettere che alcune volte l'avere un piccolo giardino ha i suoi vantaggi! ;-)
Giusto per darvi un'idea generale del giardino e dello spazio adibito a prato… ecco una veduta aerea dal balcone dei 25mq, anche se in realtà non si vede il vialetto sulla destra e lo spazio sotto il balcone.
Ma torniamo al prato...
Il lunedì seguente sono tornato a prendere i rotoli: ora si possono stendere!
Ma non prima di aver sparso, aiutandomi con un rastrello, il terriccio per tappeti erbosi, un substrato a base di torba e sabbia che dovrebbe facilitarne l'attecchimento.
Per mia sfortuna i rotoli non erano del tutto scongelati, quindi l'operazione ha richiesto del tempo in più.
Documentandomi ho visto che se c'è un lato dritto, si comincia da quello, e così ho fatto usando come linea guida lo spazio piastrellato sotto la pergola.
I successivi, vanno stesi parallelamente al precedente accostandoli tra loro il più possibile.
Man mano che li si stende vanno compattati al terreno facendo una leggera pressione.
Ora comincia a prendere forma!
Per rifinire i bordi si può utilizzare un coltello per tagliare con facilità i pezzi in eccesso.
Adesso finalmente ho un piccolo prato!
E qualcuno lo sta valutando attentamente…
Speriamo attecchisca e che il piccolo mostro abbia un pò di pietà!
Da tempo ho il pallino di "tentare" di rifarlo per l'ennesima volta.
E dico tentare perché ogni qualvolta che ci provo, si rivela un fallimento completo! Tra: il terreno argilloso, le orde di famelici passeri e altri volatili che si avventano per divorare i semi, il mostrino (tanto bravo con i fiori e gli arbusti ma per niente col prato) che non resiste dal raschiare il terreno, estirpando così i pochi germogli sopravvissuti…
Insomma un disastro!
Guardando alcuni programmi televisivi e leggendo riviste di settore, mi sono imbattuto nel famoso prato a rotoli: potrebbe essere la soluzione ai miei problemi!
La mia intenzione era di farlo verso primavera, ma un piacevole risvolto mi ha fatto cambiare piano.
Una settimana fa, precisamente sabato mattina, mi sono recato al mio vivaio preferito, la Floricoltura Cecchini (un pò di pubblicità gliela faccio, poi capirete il perché), per fare un giro… e naturalmente anche qualche piccolo acquisto che mostrerò più in là.
Parlando del più e del meno ho chiesto a Laura, la mia fornitrice di fiori di fiducia, se per caso avessero il prato a rotoli.
La mia era una semplice richiesta di informazione, come ho già detto non lo volevo fare ora, ma alla mia domanda mi ha risposto che lo vendevano e ne aveva giusto dei rotoli avanzati da un giardino che avevano fatto da poco.
Visto che se ne doveva sbarazzare perché erano letteralmente surgelati e comunque erano lì da qualche tempo (in genere vanno stesi entro poco da quando vengono prelevati), me li ha praticamente regalati!
Ovviamente prima dovevano scongelare, per cui li ha coperti con una pellicola di plastica per facilitarne il disgelo.
Arrivato a casa mi sono messo subito ad eliminare la poca erba rimasta e le erbacce, a vangare e zappare per preparare il terreno alla stesa del nuovo prato.
Visto la compattezza del terreno ho fatto del mio meglio cercando di lavorarlo e livellarlo il più possibile. Devo ammettere che alcune volte l'avere un piccolo giardino ha i suoi vantaggi! ;-)
Giusto per darvi un'idea generale del giardino e dello spazio adibito a prato… ecco una veduta aerea dal balcone dei 25mq, anche se in realtà non si vede il vialetto sulla destra e lo spazio sotto il balcone.
Ma torniamo al prato...
Il lunedì seguente sono tornato a prendere i rotoli: ora si possono stendere!
Ma non prima di aver sparso, aiutandomi con un rastrello, il terriccio per tappeti erbosi, un substrato a base di torba e sabbia che dovrebbe facilitarne l'attecchimento.
Per mia sfortuna i rotoli non erano del tutto scongelati, quindi l'operazione ha richiesto del tempo in più.
Documentandomi ho visto che se c'è un lato dritto, si comincia da quello, e così ho fatto usando come linea guida lo spazio piastrellato sotto la pergola.
I successivi, vanno stesi parallelamente al precedente accostandoli tra loro il più possibile.
Man mano che li si stende vanno compattati al terreno facendo una leggera pressione.
Ora comincia a prendere forma!
Per rifinire i bordi si può utilizzare un coltello per tagliare con facilità i pezzi in eccesso.
Adesso finalmente ho un piccolo prato!
E qualcuno lo sta valutando attentamente…
Speriamo attecchisca e che il piccolo mostro abbia un pò di pietà!
ma è una cosa meravigliosa, sei stato proprio bravo e fortunato, e il risultato è perfetto.
RispondiEliminaIo apprezzo moltissimo il prato a rotoli, secondo me è la cosa più intelligente da fare, ma mi è rimasta una grossa curiosità: i rotoli vengono surgelati di prassi, o erano così per via delle condizioni atmosferiche?
Ciao Laura! Sì; devo dire che sono stato fortunato e sono capitato nel posto giusto al momento giusto! Il risultato mi piace; erano anni che non lo vedevo così!
EliminaPer quanto riguarda il surgelamento: ha fatto tutto madre natura... la neve e le gelate dei primi giorni dell'anno.
Ciao
bel lavoro, Jampy! quasi quasi ci faccio un pensierino anch'io a questa soluzione. Anche se le fioriture del mio pratino bastardo, pieno di pratoline, tarassaco ed altre allegre infestanti mi mancherebbero tanto in primavera...
RispondiEliminaCredo non passerà poi così tanto tempo prima che le infestanti facciano la loro comparsa... ti farò sapere. Ma se il tuo non è messo così male come lo era il mio, direi che puoi tranquillamente tenerlo così! Ciao
EliminaUna meraviglia!!!
RispondiEliminaSorrido nel pensare a come perlustro il mio mentre ricerco le caccone della Sophia che ne fa in produzione industriale. La Sophia è un golden retriver(non so se l'ortografia sia.giusta),un cane di una certa taglia
:-)
Credo si scriva come hai fatto tu... Il mostrino invece non la fa in giardino (almeno quello!) però si diverte a raschiare il terreno con le sue zampe!!!
EliminaIl prato me lo godo finchè dura. Ciao
Pernsavo ai rotoli di prato proprio questo fine di settimana quando nel mio giro di corsa sono passata in un posto dove coltivano proprio questo tipo prato che poi viene venduto a strisce, mi ero detta che la prossima volta dovevo portare la macchina fotografica per fare qualche foto, magari il tuo prato viene da qui :-) Vedi, questo è uno dei vantaggi nell'avere un giardino piccolo, si può cambiare il prato. Non sai quante ore mettiamo ogni anno a raccogliere erbacce e quanto vorrei avere un praticello carino e curato ma sarà un progetto irrealizzabile soprattutto perché ogni tanto arrivano le talpe che rovinano tutto :-(
RispondiEliminaChissà, magari arriva da lì veramente! Fai le foto, è una cosa interessante. Comunque anche da me l'ordine durerà poco... già lo so! Ogni prato ha le sue piaghe: da te le talpe, da me il cane. :-)
RispondiEliminaCiao
Sai che mi hai convinto? il prato nel mio giardino praticamente non esiste più: anzi avrei la tentazione di lasciarlo a "campo" di erbacce infestanti. Però quella dei rotoli mi pare una bella idea. Non appena torno a casa mi metto a cercarli!
RispondiEliminaIl prato a rotoli è la mia ultima possibilità. Normalmente non cerco "scorciatoie"; mi piace che la natura faccia il suo corso. Ma come hai letto, non mi restava alternativa. E devo dire che sono soddisfatto! Quindi se hai voglia di vedere il tuo prato ordinato e rigoglioso, te li consiglio! È pazzesco vedere un cambiamento che richiederebbe dei mesi in poche ore! Rimarrai soddisfatta! Hai visto il post precedente a questo? Ho tentato di calarmi nei tuoi panni... ma tu avresti fatto mille volte meglio! :-)
EliminaCiao Grazia