Profondo Rosso!

Lo so, il titolo fa pensare subito al famoso film di Dario Argento; ma ovviamente non ha nulla a che fare con esso!
Rosso è riferito al fatto che buona parte delle fioriture presenti in questo periodo, sono di quel colore: perlomeno qui nei miei 25 mq.
Infatti se ad inizio primavera, il blu, il viola e le varie tonalità di rosa, sono predominanti; l'inizio estate è contraddistinto dal rosso!
La prima delle 2 piante che vi voglio presentare, è una new entry:
la canna indica.



Acquistata decisamente fuori stagione (credo nel mese di ottobre/novembre), il suo aspetto non era dei più invitanti... ma già sapevo che con l'arrivo della bella stagione avrebbe rigettato nuovo fogliame.
E che foglie!!!


Di forma ovale, ed appuntite, hanno una colorazione molto decorativa, ed un margine che ne risalta i contorni: meriterebbe di essere coltivata già solo per queste ultime, che danno un tocco decisamente esotico al giardino, facendo sognare luoghi lontani.
Ma oltre a queste, la canna indica, ha in serbo per noi giardinieri altre e magnifiche sorprese.
Quest'erbacea rizomatosa perenne, nel periodo compreso tra giugno e luglio, inizia a produrre lunghi steli alti fino a circa un metro e mezzo, portando al loro termine, "pannocchie" di fiori che sbocciano uno dopo l'altro.
I colori variano dal giallo al rosso, al salmone.





Originaria del sud America, ama decisamente le esposizioni soleggiate e (pur tollerando brevi gelate), qui da noi, in inverno è bene ripararla.
Per quanto riguarda le annaffiature, non ha grosse esigenze: basta guardare quando il terreno è asciutto.
I rizomi, se si ha la fortuna di vivere in zone dove gli inverni sono miti, possono essere coltivati in piena terra, con l'accortezza di porli a dimora in terreni fertili e ben drenati.
La seconda "rossa" è un pò più comune, ma non per questo meno bella!
Il melograno (Punica granatum) è sicuramente una delle mie piante preferite: oltre ad offrire in questo periodo la bellezza dei suoi piccoli fiori che in quantità ricoprono la pianta, in autunno regala splendidi frutti che sono ricchi di vitamina C, B, potassio e preziosi antiossidanti.




Sebbene originaria dell'Asia, e precisamente della regione caucasica, deve il suo nome (Punica) al fatto che i romani lo importarono dalla Tunisia, mentre la parola melograno deriva da malum (mela) e granatum (con i semi).
Può raggiungere i 5/7 metri di altezza, e può essere coltivato sia a forma arbustiva che ad alberello.
Io personalmente (anche per questioni di spazio) ho preferito la forma ad albero, che permette, almeno alla base, di contenerlo più facilmente.
La pianta produce piccole ed allungate foglie che cambiano colore a seconda della stagione: inizialmente rosse, diventano di un bel verde nel periodo estivo, e per finire, prima di cadere in autunno, assumono una colorazione giallastra.




I fiori compaiono nel periodo estivo ed hanno dimensioni di circa 3 cm di diametro. Generalmente sono rossi, anche se alcune varietà possono averli di un bianco/rosato.
I frutti, con la loro buccia dura e coriacea, contengono i preziosi semi la cui polpa può essere (sempre a seconda delle varietà) più o meno acida.
Visto e considerato che è conosciuto sin dall'antichità e che ha "accompagnato" le varie civiltà che si sono sviluppate nei millenni nella regione del Medio Oriente prima e del Mediterraneo poi, non è difficile intuire il motivo per cui questo frutto così particolare, sia entrato a far parte della simbologia di diverse culture.
Ebrei, Greci, Arabi, Cristiani e Babilonesi, hanno, attribuito significati molto simili alla pianta del Melograno: fortuna, ricchezza, abbondanza,fertilità, produttività ecc.
Due magnifiche piante così diverse tra loro ma con una cosa che le accomuna: il rosso!!!

10 commenti:

  1. Ciao, ma che bella quella canna ! Non le ho mai provate ma la tua mi fa venire la voglia! Proverò l'anno prossimo sperando che diventino come le tue! Dove le hai prese?

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    1. Anche per me si tratta di un fiore nuovo!
      Ma devo dire che forse è uno di quelli che mi sta dando più soddisfazioni!
      Mi piace veramente molto, dalle foglie ai fiori.
      Io l'ho preso qui in zona, in un garden che frequento abitualmente, ma credo non sia difficile reperirlo, probabilmente lo si trova anche on line.
      Fammi sapere se non lo trovi, nel caso vedo di recapitartelo.
      Ciao Pontos e buona settimana.

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  2. Di rosso e d'arancio, un contrappunto dipinto sul verde Io trovo molto bella anche l'Aloe arborescens, una spiga rosso fuoco che si allunga sopra un cespuglio di foglie contorte. Belle le foto

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    1. L'aloe mi piace in tutte le sue varietà; ma non ho molta fortuna: ne ho una da ormai 4 (se non 5 anni) vegeta bene, ma non ho ancora trovato una soluzione adatta all'inverno! Così arriva alla primavera a stenti e non l'ho mai vista fiorire!!!! Grazie dell'apprezzamento alle foto: io ci provo!
      Ciao Irmy

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  3. Dopo i bianchi, rosa e azzurri della primavera, passiamo ai rossi e gialli dell'estate. Avevo due grandi vasi di canna dall'anno scorso; quando hanno iniziato a fare i primi nuovi germogli, li ho portati all'esterno, ma forse il freddo notturno o le irrigazioni premature, ne hanno fatta morire una ....:-(

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    1. Io le ho fatto passare l'inverno fuori in zona riparata e fino ad aprile si è accontentata delle piogge... Comunque non disperare: se ne hai ancora una potresti ricavare altre piante per riempire l'altro vaso: sa ha spazio,essendo una rizomatosa, dovrebbe espandersi! Ciao

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  4. Il tuo giardino è in festa!!
    Anche noi avevamo in giardino un vecchio bellissimo melograno che purtroppo dopo tanti anni non è riuscito a superare le gelate di due inverni fa, ci pensavo proprio stamattina, perché aprendo le finestre del bagno non vediamo più la sua bella chioma verde e i suoi bellissimi fiori e frutti..Abbiamo conservato il bel tronco contorto e prima o poi ci verrà un'idea sui come utilizzarlo!
    Il rosso della canna indica è davvero bellissimo, non sapevo che si potessero coltivare in vaso, l'anno prossimo magari ci provo!

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    1. Peccato per il tuo mrelograno....
      Trovo sia una pianta magnifica. Potresti ripiantarne un altro!
      Sono curioso di sapere come riutilizzerai il tronco...
      La canna, invece, te la consiglio: un sacco disoddisfazioni!!!!!
      Ciao

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  5. Ciao Giampy! In effetti il ROSSO in Medicina Tradizionale Cinese è proprio il colore dell'Elemento Fuoco ovvero l'Estate. Io non amo molto questo colore dei fiori, ma questa Canna Indica è davvero scenografica che meraviglia! Il Melograno è anche una delle mie piante preferite, e infatti nonostante i fiori rossi che non si adattano per niente al mio terrazzo tutto sui tono del blu/rosa/viola, ne ho uno anche io, nella varietà nana. Il frutto poi m'incanta, sono dei veri e propri gioielli.
    Un abbraccio e a presto!
    Flora

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    1. Deduco, dal tuo e dagli altri commenti, che il melograno piace praticamente a tutti!
      Sarà per i suoi fiori, o i meravigliosi (oltre che buoni e salutari) frutti....
      Anche altre piante di questo colore nel frattempo sono sbocciate: è propio il colore che rappresenta l'estate!!!!!
      Ciao Flora :-)

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