L'Aquilegia ama farsi desiderare....
Non so per quale strana alchimia, ma con alcune piante (soprattutto quelle che a detta di molti vengono definite "facili") tutto sembra decisamente più complicato.
E più è complicato, più io mi ostino!!
E più è complicato, più io mi ostino!!
Questa piantina è presente nei 25mq da ben tre anni, ma grazie a posizioni sbagliate, terreno avverso, si è limitata a sopravvivere senza mostrare mai i suoi curiosi fiori.
Ora (finalmente) dopo l'ennesimo spostamento, anche la mia Aquilegia si è decisa a mostrarsi!
Mai nessun fiore si è fatto così desiderare, ma l'attesa, durata ben tre anni, è stata ampiamente ripagata!
Lo so, per qualcuno di voi che già la conosce è solo la norma; ma per me si tratta di un ENOOOORME risultato!
Per chi come me non ne sa nulla, e per evitargli la mia lunga attesa, do qualche dritta riguardo alla sua cura.
Si tratta di una pianta erbacea perenne, con fiori colorati d'azzurro, bianco, rosa, giallo, lilla, viola e altre sfumature.
Il fiore composto da 5 sepali, racchiude al suo interno i 5 petali che compongono la corolla che nel mio caso hanno colori diversi, ma ne esitono varietà dallo stesso colore.
Appartenente alla famiglia delle Ranuncolacee, è presente in America, Asia e zone alpine d'Europa.
Predilige posizioni a mezz'ombra, e a pieno sole solo se il clima è fresco.
Il terreno ottimale deve essere soffice, ricco di sostanze organiche e ben drenato.
Particolarmente resistente al freddo invernale, necessita solo di una pacciamatura se il clima è particolarmente rigido.
La moltiplicazione avviene per divisione dell'apparato radicale, oltre che per talea, ed è possibile ottenere nuove piantine anche da seme!
Mai riuscita mio caro Jampy, ma ho notato che le mie piante vanno molto a simpatia e antipatia..
RispondiEliminaPossibile?
Un abbraccio!
Allora devo starle proprio sulle p---e!!! ;-)
EliminaForse presa dallo sfinimento dei miei continui spostamenti ha deciso di fiorire. Ciao Nella!!! A proposito. Come stai?? Spero meglio.
Ciao jampy, la difficoltà va in base alle varietà quindi non abbatterti :D a tua è bellissima, direi che ne è valsa la pena aspettare :D
RispondiEliminaGrazie del commento consolatorio... :-)
EliminaMa secondo me tu e altri blogger giardinieri, non avete avuto tutta questa difficoltà!!! Quando prenderò una nuova piantina mi documenterò approfonditamente leggendo; anzi, imparando a memoria tutto ciò che c'è da sapere!!!!!
ciao Pontos e buona settimana!!
Sai che si dice che l'aquilegia sia il simbolo dell'amore tradito? Nel tuo caso, almeno, dopo tre anni l'ha ricambiato!
RispondiEliminaNon la sapevo questa cosa... sei una fonte inesauribile di conoscenza!!!
EliminaCiao Grazia e buona settimana
Da me si è praticamente naturalizzata, ma sono rimasti solo fiori rosa chiarissimi... ma è tipico dell'aquilegia. Ciao J. buona serata!
RispondiEliminaVedi??? È proprio quello che dicevo nel post: piante facilissime che non hanno necessità di cure, per alcuni diventano complicatissime!!! Vedrò l'anno prossimo se finalmente ho trovato il luogo adatto, oppure stavolta si è trattato solo di un caso!!! Buona serata pure a te Marta!
EliminaNeanch'io ho mai avuto grossa fortuna con l'aquilegia! L'unica che riesce a sopravvivere e a moltiplicarsi è quella che è stata piantata trent'anni fa da mio nonno... Le piante che ho comprato non sono mai sopravvissute all'inverno e di seme non ne è mai germogliato uno! Alla fine ho dovuto rinunciare!
RispondiEliminaMi consola sapere di non essere l'unico che ha avuto delle difficoltà. Per fortuna hai quella piantata da tuo nonno!!
EliminaBuona settimana.
Congratulazioni per la tua determinazione e pazienza è uno spettacolo! Grande jampy! Un abbraccio e buona settimana Artemide
RispondiEliminaGrazie Artemide! La testardaggine in alcuni casi può diventare un pregio... ;-)
Eliminabuona settimana pure a te!
Ciao Jampy, quando ho visto questo filmato ho pensato a te e al tuo giardino. Bellissima la tua aquilegia!
RispondiEliminahttp://dailypicksandflicks.com/2011/10/23/koi-fish-enjoying-panoramic-view-video/koi-fish-tower/
ciao Ele
Bellissima la torre di pesci! Potrebbe essere una soluzione per avere un "laghetto" nel mio piccolo giardino. ;-)
EliminaPerò già le piante sono costrette ad avere poco spazio... lasciarne poco pure ai pesci... forse è meglio di no. Il mio piccolo mostro riempie già abbastanza i miei 25mq!!
Comunque grazie per il pensiero! Ciao Ele.
Adoro le aquilegie, ma anche per me la prima esperienza è stata un disastro. Al giardino di Villa Bricherasio a Saluzzo circa un mese fa ne ho viste tantissime, come fossero fiori facilissimi da coltivare; ombra, fresco? probabilmente però la nostra sensibilità con il tempo si affina,speriamo. Ciao!!
RispondiEliminaMi consola il tuo commento! Almeno la piantina è sopravvissuta; e a distanza di tre anni un risultato l'ho ottenuto! Probabilmente come dici tu col tempo (ed io aggiungo con gli errori) ci si affina e si comprendono un poco di più le esigenze di questo bellissimo fiore. Ciao Patty
Eliminaa primavera ho provato a seminarla, ma niente, dopo la germinazione non sono riuscita a salvarne una che fosse una...se dici che la testardaggine può essere una qualità, allora ci riprovo, molto incoraggiata dai i tuoi magnifici risultati! :)
RispondiEliminaPer esperienza personale; ti assicuro che funziina! Almeno con le piante ed i fiori. :-)
EliminaPoi nella vita; ci sono casi nei quali è meglio non ostinarsi....
Ciao