Il tessitore del bosco: Giuliano Mauri - Architetture dell'immaginario

Oggi niente fiori o piante: vi porto a vedere una mostra.
Ricordate Giuliano Mauri?
Per chi non lo conoscesse ecco il link del post in cui ne ho parlato dopo aver visitato la Cattedrale vegetale di Oltre il Colle (BG).
Anche in un altro post avevo accennato a lui, parlando delle iniziative lanciate in occasione di EXPO da Lodi 2015 living Expo, che prevedeva tra l'altro la costruzione di una Cattedrale vegetale sulle rive del fiume Adda proprio qui a Lodi (QUI).
Piccola parentesi: la Cattedrale che inizialmente doveva essere pronta per l'inizio della manifestazione milanese, ha subito dei ritardi che sposteranno l'inaugurazione nei mesi a venire… vi farò sapere!
Comunque, torno a parlarvi della mostra che ne anticipa e ne riassume la costruzione.


Allestita all'interno dell'ex chiesa di San Cristoforo di Lodi (QUI ne parlo) fa parte di una serie di mostre di architetti, designer ed artisti patrocinate dalla Triennale di Milano (per chi fosse interessato lascio il link per vedere quali sono gli altri eventi) ed il comune di Lodi e curata e progettata da Studio Azzurro e Francesca Regorda.


Varcata la soglia ci si trova di fronte una situazione che ha del surreale ma poetica allo stesso tempo: enormi nidi, cesti e barche, volteggiano calandosi dall'alto soffitto, oppure sbucano dal pavimento da un letto di sabbia o sassi.







Formazioni bizzarre dal nome "Stomatoliti" occupano la cripta, e sembrano essere lì da tempo immemorabile.





Quest'opera chiamata "Ombre" ha un che di vegetale, e vedendone proiettata sul muro appunto l'ombra si capisce il perché del nome.



Il "tessitore del bosco" ha lasciato numerosi segni durante la sua carriera artistica e qui ne sono raggruppati parecchi esempi, fatti di intrecci, materiali come legno, paglia, terra e persino sterco.
La mostra mi è piaciuta molto e devo anche aggiungere che credo non sia stato facile allestirla, per il semplice fatto che Mauri non creava delle opere da "interni" o da "museo" ma faceva più che altro interventi paesaggistici, come "l'Albero dei 100 nidi" (1992), di cui ne rimangono alcuni presenti all'esposizione, ma che danno solo un'idea di quello che doveva essere  l'installazione: una gigantesca quercia immersa nel verde della campagna lodigiana con un centinaio di manufatti uno diverso dall'altro.



Oppure le sue cattedrali vegetali, come quella di Oltre il Colle


quella di Val Sella


o la futura di Lodi (qui in un rendering)


Ma anche quest'aspetto è stato risolto grazie a dei video che lo mostrano al lavoro,


e anche una serie di schizzi e disegni dei progetti delle sue opere e parecchie foto delle sue installazioni.


Concludo con questa bella immagine dell'artista.


Giuliano Mauri
Architetture dell'immaginario
Lodi, Chiesa di San Cristoforo
via Tito Fanfulla, 22
8 Maggio – 20 Settembre 2015
Mar – Ven 17.00/19.30
Sab – Dom 10.00/13.00 – 15.30/19.30

9 commenti:

  1. La natura offre infiniti spunti che non tutti sanno cogliere, ma questo artista è davvero geniale... non lo conoscevo, grazie per avermelo presentato. Bel post!

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    1. Si Cristina, la natura offre innumerevoli spunti!
      Sta alla sensibilità di ognuno di noi coglierla.
      Ma (anche se ci seguiamo da poco) mi pare di intuire che anche tu ne prendi ispirazione.
      Buona settimana

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    2. Si, è la mia fonte primaria...

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  2. Molto interessante ed affascinante. E che belle foto che hai fatto. Mi interessa. Ciao Jampy, buona settimana

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    1. Sono contento ti piaccia! Se torni da Allau prima del 20 settembre puoi venire a vederla, potrebbe essere l'occasione per conoscersi di persona. E magari sarà pronta anche la cattedrale vegetale sull'Adda a Lodi... chissà! Per le foto grazie, pensa che ero senza macchina fotografica ed ho usato il cellulare. Pensavo venissero uno schifo, invece ricevo pure i complimenti! ;-)
      Ciao

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  3. Nei pressi del bel castello di Padernello nella bassa bresciana c'è un'allestimento di Mauri, il Ponte s. Vigilio.
    Parlavamo, io e la mia famiglia, di tornare a fare un giretto a Lodi, sicuramente non ci faremo sfuggire l'occasione di ammirare le sue opere d'arte!

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    1. Sai che credo sia presente alla mostra un modellino in scala che probabilmente ha fatto da prototipo al ponte di cui parli... Anche tu se passi per Lodi fammi sapere! Ciao e buona settimana

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  4. Risposte
    1. Sapevo avresti apprezzato!
      Ricordati che aspetto anche te a Lodi...
      Ciao

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